sabato, marzo 28, 2009

La comicità del PDL... eppur si muove.

Sono settimane che non ho tempo di scrivere nulla, assorbito dal "nuovo lavoro" (in realtà è una nuova dislocazione mi chi porta a fare 150 km al giorno di macchina).
Sopravvivo, perchè lo stress è tanto, ma ogni tanto il mio cervello viene "eccitato" dalle perle della politica italiana. Ho evitato di dire qualcosa sulla dipartita di Weltroni e dell'entranta di Robin Franceschini perchè la sinistra deve fare auting da sola, in silenzio stampa ma OGGI, porcaccioggiuda, al congresso costituente del PDL l'hanno sparata grossa (visto 14 minuti fa su La7)!
Fini in giornata riferendosi al federalismo e alla lega ha detto che 'si va bene, ma non dimentichiamoci del sud'.
Leggete bene ora...
L'intervistatrice gira la domanda (non era una domanda ma contenta lei...) a un onorevole del PDL (di cui ho rimosso il nome subito) che ha risposto:
"Non è vero che abbiamo pensato solo al nord. Abbiamo pensato a tutta l'Italia, con i soldi del SUD".
...
Ho spento la tele. Che devi dirgli a questo? pirla?!?! Nemmeno lui si è reso conto della risata amara che ci ha fatto fare. Quelli di pubblitalia90 facciano qualcosa!
Che vergogna. Che pena. Che SCHIFOOOOO!!!
Poi mi chiedono ancora perchè non ho votato l'anno scorso.
Per favore, rispetto.
Più rispetto per tutti!!

martedì, marzo 03, 2009

L'oro dei ricchi

Siamo in un "buon" periodo di crisi: conclamato. Lo senti nei discorsi in treno o in metropolitana. Prima non se ne parlava; erano solo numeri, statistiche, dichiarazioni, notizie di giornale. Invece ora la crisi te la racconta tua madre o il tuo vicino di posto in treno.

Parto da un antefatto dell'anno scorso.
Ero in giro per Bologna in auto e mi è capito di vedere per un po', ad ogni isolato dei palazzi, un negozio dedito alla compera dell'oro usato. La cosa mi ha lasciato perpelesso e le amiche con me mi hanno raccontanto che in città ne stavano aprendo tantissimi negli ultimi mesi. Peggio che i cinesi o i blockbuster!

Oggi mi sono ricordato di quell'immagine dopo aver contato le pubblicità dei "compro oro" su un free press. Troppe! Addirittura inserite due a due per pagina.
Certo i tempi cambiano. Il monte dei pegni c'è sempre stato. C'è stato il periodo dei cash and carry (ci andavo pure io a portare una pianola ed uscirne con un violino). Ma stanno aprendo franchising e questo è sintomatico perchè si traduce in richiesta del mercato e risorse da cui attingere.

Chi porta l'oro in questi posti immagino abbia esigenze di soldi, i più disparati ma soprattutto perchè i soldi non bastano più a far fronte alle spese sempre più alti in un paese che da l'aumento ai politici e ai manager e aumenta le tasse indirette (invisibili) ai contribuenti.
Parte di quest'oro viene recuperato e fuso per diventare di nuovo gioielli per chi se li può ancora permettere!
L'oro dei ricchi di domani è l'oro dei poveri di ieri.
(loro Dei ricchi)

Il mio peluche

Qualche giorno fa ascoltavo Vic e Marisa su radio deejay. La Mary ha raccontato di avere ancora il suo peluche che stringeva a se da adolesc...